La proposta da parte del Dirigente dovrà essere effettuata per iscritto e dovrà contenere i compiti da svolgere, la durata dell’incarico e la relativa retribuzione (quest’ultima potrà essere stabilita in sede di contrattazione di istituto).
Una volta ricevuta la proposta, il docente potrà accettarla o rifiutarla in quanto l’incarico di coordinatore non è obbligatorio ma “supplementare” alla funzione docente.
Inoltre, se per tale incarico non fosse prevista una retribuzione, la delega dovrà ritenersi nulla.
Quanto detto non può però valere per la figura del segretario verbalizzante, che appunto è attribuita dal Dirigente e non si configura per il docente come attività “supplementare”.
Non si potrà quindi rifiutare l’incarico, a meno di motivate eccezioni, anche qualora questo non dovesse essere retribuito.
Il rifiuto dell’incarico, infatti, configurandosi come attività obbligatoria, potrebbe implicare l’avvio di un procedimento disciplinare.
Fonte: orizzontescuola.it